venerdì 8 dicembre 2006


oggi, giorno della solennità della Immacolata concezione di Maria vi mostro uno dei miei hobbies, cioè il lavoro su legno.
prendendo una tavola, levigandola con gli opportuni strumenti, ci si disegna sopra con il pirografo. terminato il disegno viene passata la cera e dopo tre o quattro ore, spalmata bene con un panno di cotone ed ecco un esempio di ciò che si può ottenere.
auguri a tutte coloro che si chiamano Maria ed in generale a tutte le donne che leggeranno il blog.

mercoledì 6 dicembre 2006


anche se sfocata questa è la mia parte "più vecchia". tra due fratelli la storia della vita affonda radici in tempi lontani e in avvenimenti che solo loro conoscono. quello è il luogo dove nessuno potrà mai entrare e dove c'è la chiave dell'unione e della complicità.
ogni relazione ha una chiave di volta e questa foto è di un tempo "di volta". per questo posso dirmi onorato di avere un soggetto così accanto...
e chi l'avrebbe detto? mi ricordo il giorno in cui Daniele si tagliò i capelli fu indimenticabile. la gente lo scambiava per me ed io mi sarei attaccato volentieri quella matassa bionda che ormai non gli apparteneva più... INGIUSTIZIE DELLA VITA!

martedì 5 dicembre 2006





ecco la parte fichissima della mia famiglia. ma... che cavolo de occhiali che m'hanno dato: me paro l'cieco de sorrento.


domenica mio fratello e mio cugino sono venuti a trovarmi ed è stata una giornata proprio bella. come si vede la parte anomala della famiglia sta in bella evidenza al centro della foto a cui fa da sfondo il chiostro del nostro miticissimo convento. e... insieme a loro guardate chi casualmente si trovava nei paraggi! è proprio vero, che la nostra vita senza le sorelle non sarebbe la stessa.

beh... come diceva la pecora prima de esse magnata, ora ci salutiamo perchè il dovere mi attende e cioè la cucina. stasera i cari fratelli frati e i fratelli poveri faranno salti di gioia. bye. luca


lunedì 4 dicembre 2006

cavolo: avevo un sacco di foto interessanti da mostrare ma questo blogghe non me le fa più mettere. secondo me, citando Verdone: "nonna, m'hanno fatto il buono!"